Sigrid ci guida tra le diverse persone usando i pronomi possessivi dipendenti, chiamati anche aggettivi possessivi o determinanti possessivi. Queste paroline sono molto importanti quando parliamo di nomi, di ciò che possediamo, famiglia e amici, caratteristiche, lavori, cose preferite e semplicemente un po' di tutto.

Sigrid ci spiega la differenza tra nomi possessivi e altri possessivi come i determinanti possessivi o articoli come "my" e "your".

Sigrid ci spiega quali pronomi utilizzare quando sono l'oggetto della frase e non il soggetto.

Sigrid ci illustra i pronomi soggetto "io", "tu", "lui", "lei", "esso/a", "noi", "voi" e "loro".

Ecco un veloce riepilogo dei diversi tipi di parole che vi sono nella lingua inglese e dei modi in cui vengono utilizzate.

Le date sono solitamente espresse con numeri ordinali. A volte, però, ciò che scriviamo è diverso da quello che diciamo.

I numeri ordinali ci aiutano a mettere le cose in ordine o in sequenza. Sigrid ci insegna i suffissi che usiamo per trasformare i numeri cardinali in numeri ordinali.

Sigrid ci spiega quali sono i numeri cardinali e ci dà qualche consiglio su come scriverli e come pronunciarli per farci capire meglio.

Sigrid ci parla della lettera "Z", l'ultima lettera dell'alfabeto. Questa lettera ha due pronunce diverse, si trova in parole come "zone" o "zebra" e nel suffisso "-ize", che permette di creare altri verbi.

"Y" è una lettera complicata perché è sia una consonante che una vocale. Come vocale, ha suoni diversi. Non ti preoccupare, in questa lezione Sigrid ci spiega tutto.

La "X" è una lettera speciale che spesso usiamo da sola. È utile in molte situazioni. Nel mezzo di una parola, comunque, può essere pronunciata in modi diversi.

La "W "è una consonante, ma è molto vocalica ed è considerata una "semi-vocale". La "W" è presente in molte parole importanti e possiamo vedere come si combina con altre lettere per creare nuovi suoni.

La "V" è una consonante sonora. "Voce" inizia con la "V". Produciamo il suono con i denti superiori che toccano leggermente il labbro inferiore, come la "F", ma con in più la voce: vibra. Anche il verbo "vibrare" inizia con la "V" che dovrebbe renderlo facile da ricordare.

La lettera "U" è una vocale interessante e ha un paio di suoni diversi. A volte ha lo stesso suono della "Y" e se unita ad altre vocali forma suoni nuovi.

"T" sta per "difficoltoso". A seconda delle lettere con cui viene combinata la "T" o dalle lettere con cui si trova accanto, si pronuncia in modo diverso. Sigrid ci spiega come e ci fornisce alcuni esempi.