In questa prima lezione di "Oxford online English" imparerai a costruire tutti i tipi di frase in inglese, dalla più semplice alla più complessa formata, ad esempio, da avverbi di luogo o di tempo.

Alcuni verbi non richiedono un complemento, altri sì. In questo video apprendiamo quando una frase è completa e quando dobbiamo aggiungere più parole.

Aggiungendo un complemento possiamo completare una frase rendendola grammaticalmente corretta e allo stesso tempo che comunichi significato.

Continuiamo il corso "Oxford online English". In questo video vediamo come aggiungere dettagli e informazioni ad una frase semplice, usando aggettivi e avverbi.

In questo video impariamo come vengono usate le parole chiamate "congiunzioni" che uniscono due idee per formare una frase complessa. Queste parti sono note come "proposizioni" e possono essere indipendenti o dipendenti (reggenti o subordinate).

Una frase può essere formata da più proposizioni indipendenti e in teoria potrebbe continuare all'infinito! Ma è davvero una buona idea? Olivier e Gina ci offrono alcune utili linee guida.

Questo video mostra, in termini semplici, la differenza tra una proposizione indipendente (o "reggente") e una proposizione dipendente (o "subordinata"). È importante ricordare che una proposizione dipendente dipende da quella indipendente e non ha senso da sola.

I pronomi relativi come "chi", "che/quale" o "cosa" possono collegare due "proposizioni relative". Facciamo un ripasso con Gina e Olivier su ciò che abbiamo imparato e ascoltiamo alcuni suggerimenti finali sullo studio della struttura delle frasi in inglese.

Julia ci spiega come funziona Yabla e come usare il rivoluzionario Yabla Player. Scoprine tutte le funzioni e le attività connesse ai video come dizionari integrati, giochi e molto altro!

Questo video vi insegnerà le diverse pronunce della parola "the" nell'inglese americano e quando utilizzarle.

Annette ci spiega cosa sono le forme contratte colloquiali e ci mostra quelle più usate: "kinda", "wanna" e "gonna" (quest'ultimo usato come verbo ausiliare per il futuro). Ci spiega anche da quali parole derivano e in che contesto usarle.

Annette ci spiega altre tre forme contratte colloquiali utilizzate nel linguaggio informale: gotta [got to], gotcha [got you] e dunno [don't know]. Inoltre, ci fornisce degli esempi contestualizzati.

Annette offre una varietà di modi per salutare le persone, dall'alba al tramonto. I modi di salutare le persone variano da un posto all'altro, ma Annette fornisce una regola generale: i saluti devono essere allegri e amichevoli.

Annette ci spiega come chiedere aiuto o come farci dare una mano in diversi contesti. Ci insegna le migliori frasi per le situazioni quotidiane e come formulare delle richieste di aiuto educate e informali.

Annette discute di come potremmo chiedere aiuto in varie situazioni formali e parlare con qualcuno che non conosciamo molto bene, come una personalità autorevole o un estraneo.