Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Regno Unito
Paper Forest (In The Afterglow of Rapture) – Il secondo singolo di Emmy The Great’s, uscito il 19 settembre 2011. Diretto da Lucy Needs.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Regno Unito
“Waiting Room” è una canzone dei Bee and Flower che racconta i misteri del corpo umano e i problemi che le medicine possono creare all’uomo.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Stati Uniti d'America
La canzone "Poker Face", tratta dall'album "Fame", è stato uno dei primi successi di Lady Gaga che l'ha catapultata fra le stelle internazionali. Buon ascolto!
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Stati Uniti d'America
Katy Perry, con la partecipazione di Kanye West, parla di un amore extraterrestre. Ascoltiamo questa canzone sexy e coinvolgente.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Galles
Seguite Marina and the Diamonds durante le riprese del loro video per la canzone “Oh no” e preparatevi per dei colori... particolari.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Stati Uniti d'America
Un sexy musical con protagoniste Christina Aguilera e Cher, "Burlesque" racconta la storia di una giovane ragazza di provincia in fuga del suo passato che s'innamora dell'arte del Burlesque e riesce ben presto a coronare il suo sogno di salire sul palco come ballerina.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Regno Unito
Dal primo album deiQuartiere Latino Modern times: una strada molto lunga fra i bazar del Nord Africa, dove si vendono oggetti in pelle e tappeti berberi (Berber) e dove nelle fabbriche di automobili ogni movimento è misurato in unità di tempo e non si guadagna molto. Si può fare tutta questa strada per perdersi a Tolosa?
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Stati Uniti d'America meridionale
Jim White padroneggia uno stile di sua invenzione che ci piace chiamare "honky-tonk voodoo". Si noti che quando Jim dice "ole", si tratta della parola usata nel sud al posto di "old". Allo stesso modo "sho's cool" equivale a "sure is cool".
Difficoltà: Avanzato
Stati Uniti d'America
Ogni errore porta con sé il rimpianto e un sentimento triste pervade questa canzone del quinto album della band indie rock americana "Grizzly Bear". È accompagnata da un video colorato e surreale che si dice sia "un commento giocoso e intriso di pastello sulla liberazione delle donne".
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